Giusto il tempo di capire come funzionava ed ecco che Twitter decide di cambiare interfaccia. Per la gioia dei tanti microblogger che erano finalmente riusciti a capirci qualcosa.
Evidentemente al principe dei social network il successo ha dato alla testa. Appena ha saputo di essere sulla bocca di tutti ha deciso di farsi ancora più bello rinnovando la grafica delle pagine.
Qui sopra vedete infatti la nuova grafica del mio profilo Twitter con tutte le caselle al posto…sbagliato. Nel senso che ciò che prima era a destra, ora è a sinistra. E viceversa.
Tipico dei social network. E speriamo che ora, per un po’, ci lascino stare con questi cambi improvvisi.
Ma vediamo nei dettagli cosa ha portato di buono il cambiamento d’immagine.
Il profilo è in apparenza più ampio e ricorda un po’ quello del rivale Facebook. La novità forse più importante è la presenza della amata-odiata pubblicità, amata per gli inserzionsiti e odiata per chi se la dovrà sorbire. Ma anche qui vige la regola del “senza pubblicità l’alternativa è chiudere“.
La famigerata reclame arriva tramite le pagine commerciali, chiamate brand pages, messe a disposizione delle società che vogliono diffondere prodotti e servizi.
Il Ceo Dick Costolo, dice che «Twitter ha l’obbligo di raggiungere ogni singola persona dell’universo internet», ecco il motivo del cambiamento che dovrebbe rendere più intuitiva e facile la pubblicazione dei micropost da 140 caratteri.
Per saperne di più dire la vostra, l’hashtag da seguire è #newtwitter .